SEM - Search Engine Marketing
SEM (Search Engine Marketing) e SEO (Search Engine Optimization) sono due acronimi che è meglio conoscere se si ha un sito internet e soprattutto se lo si vuole promuovere.
Avete creato il vostro sito web, lo avete ottimizzato creando un’ottima SEO, adesso è giunta l’ora di pensare se per voi può essere utile attivare delle campagne di promozione del vostro sito sui motori di ricerca.
Se avete già sentito nominare queste sigle ma non avete ancora capito bene cosa siano, eccovi una guida utile per capire cos’è la SEM, ovvero il marketing per i motori di ricerca.
1. Cos’è la SEM?
Quando cercate qualcosa su Google o su Bing, i risultati subito in alto e quelli nella colonna di destra sono contrassegnati dalla scritta annuncio.
Quei siti quindi si stanno pubblicizzando tramite degli annunci a pagamento e per questo la loro visibilità è privilegiata rispetto ai risultati di ricerca organica.
Le campagne SEM possono avere come obiettivo sia la rete di ricerca, quindi i risultati su Google o su Bing, sia la rete display, cioè tutti gli altri siti affiliati a Google Adv sotto forma di annunci di testo e banner pubblicitari. Una terza opzione è quella di coprire anche la rete video, che copre Youtube e altri siti partner di Google.
Questo è il SEM spiegato in maniera semplice: una pubblicità a pagamento con l’obiettivo di mettere in evidenza il vostro sito internet alle persone realmente interessate ai prodotti e servizi offerti.
"Audience organica e advertising non sono in competizione tra loro, ma dovrebbero essere complementari."
2. Perché fare SEM?
Fare attività di marketing è un elemento essenziale per promuovere un prodotto o servizio. Volantini, pubblicità su riviste e radio, manifesti pubblicitari sono tutti strumenti utili ai fini promozionali, ma vi siete mai chiesti chi sono le persone che vedono i vostri annunci? Se pagate un servizio di volantinaggio per la vostra pubblicità, questa verrà vista da un pubblico generalizzato, che molto probabilmente non è interessato al vostro annuncio. In questo modo state sprecando il vostro tempo e il vostro denaro.
Chi sono invece gli utenti che vedono l’annuncio del vostro sito sui motori di ricerca? Sono persone interessate a delle parole chiave inerenti alla vostra azienda, perché le hanno appena cercate sui motori di ricerca.
3. Come funziona una campagna SEM a pagamento sui motori di ricerca?
Gli spazi che ogni motore di ricerca riserva agli annunci a pagamento non sono molti, per questo motivo i vari siti web che vogliono apparire per primi si contendono quegli spazi partecipando ad un’asta.
Quello che i vari siti internet si contendono è il valore del singolo click, chiamato pay-per-click, in parole semplici: quanto sei disposto a pagare per ogni click sull’annuncio del tuo sito? Chi paga di più vince.
Se ti sembra oneroso, pensa che un vantaggio di questo tipo di promozione è che paghi solo se le persone cliccano sul tuo annuncio, non per apparire.
Una strategia vincente nell'online marketing prevede sempre contenuti interessanti e ottimizzati a livello SEO e un budget ben calibrato a livello SEM.
4. Come attivo una campagna SEM?
Il primo passo, se non l’hai già fatto, è l’iscrizione ai servizi di Advertising di Google e Bing ADS, che insieme ricoprono l’87% delle ricerche svolte su scala mondiale. Tieni presente comunque che non tutti utilizzano solamente questi due canali, e gli utenti di alcuni paesi prediligono altri motori di ricerca come Yahoo, Baidu o Yandex, quindi seleziona quelli più adatti alla tua attività.
In un secondo momento dovrai configurare il tuo account e stabilire il budget totale della campagna, nonché il tuo costo massimo per click in riferimento a delle specifiche parole chiave, quello che in termini tecnici viene definito CPC MAX.
I motori di ricerca a questo punto valuteranno quanto il tuo sito è pertinente rispetto alle parole chiave individuate, per questo anche se dovessi stabilire la cifra più alta di tutti, non è detto che il tuo annuncio venga pubblicato o che si trovi nelle prime posizioni.
Ecco che qui subentra la SEO, se il tuo sito ha una SEO efficace, non avrà problemi a convincere i motori di ricerca sulla sua pertinenza.
Bing, Google e gli altri motori di ricerca, assegnano infatti quello che viene chiamato Quality Score, ovvero un punteggio da 1 a 10, che valuta la qualità del tuo sito web e il suo livello di pertinenza in relazione alle parole chiave.
Il tuo posizionamento nelle aree di ricerca a pagamento dipende quindi dal rapporto tra questi due fattori: CPC MAX e pertinenza. Chi avrà raggiunto il punteggio migliore si classificherà più in alto nei risultati di ricerca a pagamento.
5. Trucchi per una campagna SEM efficace
Esiste un principio fondamentale che non va mai trascurato quando si realizza una campagna SEM: Learn by doing, ovvero imparare facendo.
Non esiste un manuale universale per la campagna perfetta, ogni sito ed ogni azienda hanno bisogno di sistemi diversi, quindi è utile procedere per tentativi, tenendo a mente queste tre regole d’oro:
– Monitora la tua campagna: una volta iniziata una campagna SEM è fondamentale monitorarla costantemente per vedere se il posizionamento cambia, e se è necessario aumentare o diminuire il budget stabilito.
– Non fossilizzarti: crea diversi tipi di campagne, differenzia i tuoi annunci e cerca di capire quale funziona meglio e genera più conversioni rispetto al tuo target di riferimento.
– Differenziati dalla concorrenza: sii originale e aggiungi al tuo annuncio un incentivo per i tuoi clienti come una call to action, degli sconti particolari e la spedizione gratuita.
Fino a qui ti abbiamo raccontato solo una piccola parte del marketing sui motori di ricerca, in particolare quella inerente alle parole chiave, sappi comunque che è possibile attivare delle campagne a pagamento anche per le promozioni di video, banner e prodotti da acquistare.
Se vuoi capirci di più e attivare una campagna SEM per la tua attività, non esitare a contattarci.
Noi possiamo aiutarti, raccontaci le tue idee.